Skylanders Imaginators: creiamo il nostro eroe personalizzato

Con Imaginators la serie Skylanders arriva alla sua 6° incarnazione per console, pubblicata a metà Ottobre 2016 su PlayStation 4, PlayStation 3, Xbox One, Xbox 360 e Wii U (siamo invece all’ 11° release se contiamo anche alcuni episodi usciti esclusivamente per piattaforme mobile iOS e Android).
Tanto per fare un rapido recap, nel caso qualche lettore di Mamamò non fosse a conoscenza di questo brand, la serie Skylanders propone videogame abbastanza atipici: è una sorta di ibridazione tra il “video-gioco” ed il giocattolo in senso più tradizionale e matariale (le action figure o le statuine tanto apprezzate dai più piccoli). Si parte dunque comprando uno starter pack che contine non solo il videogame su disco (da inserire nella console) ma anche una serie di altri gadget: nello specifico abbiamo 2 statuine, un Portale del Potere ed un Cristallo della Creazione.
Il Portale del Potere andrà collegato alla console tramite cavo usb (fornito in dotazione); collocando le statuine (chiamate proprio Skylanders) sul Portale del Potere potremo vedere i personaggi prendere vita sullo schermo ed utilizzarli nel videogioco per affrontare diversi livelli.
Oltre ai 2 personaggi inclusi nello starter pack, in commercio ne sono disponibili molti altri, ciascuno dotato di abilità uniche che permettono di variare sensibilmente il gioco. Se si aggiunge che (come da tradizione) tutte le statuine uscite per i precedenti episodi di Skylanders (Spyer’s Adventures, Giats, Swap Forces, Trap Team, Supercharges) sono perfettamente compatibili con Imaginators è facile intuire che la varietà di eroi e di poteri è davvero ampia.

Novità di questa edizione è il Cristallo della Creazione che permette di creare (a video) il proprio eroe. La personalizzazione permette di scegliere la voce, il nome, i poteri e anche l’aspetto. Di base ci sono comunque dei set estetici preimpostati che però potranno successivamente essere modificati man mano che nel videogioco verranno sbloccati degli oggetti che, ad esempio, troveremo nascosti nei bauli.
Gli accessori per la modifica del personaggio sono inoltre classificati come Raro, Epico e Mitico: chi si affezionerà particolarmente a questo videogame avrà il suo bel da fare per riuscire a recuperare gli oggetti più rari e preziosi. Inoltre, l’app per tablet gratuita Skylanders Creator consente di creare il proprio personaggio e ordinarne una figurina stampata in 3D, compatibile con la console di gioco.

La creazione del personaggio non è solo una caratteristica aggintiva del prodotto ma ha anche il suo “perchè” da un punto di vista narrativo: in Imaginators il giocatore è una sorta di Guardiano del Portale del Potere che deve utilizzare la sua immaginazione per creare gli eroi che tenteranno di contrastare l’avanzare dell’esercito del Kaos.


Tali eroi saranno affiancati ed allenati dai Maestri Sensei (altra novità di questo episodio). Questi speciali Skylanders sono in totale 31; due li troveremo (come accennato qualche riga sopra) nello starter pack, gli altri potranno essere acquistati a parte. È bene precisare che non è necessario comprare tutte le 31 statuine per godersi il gioco: oltre al piacere collezionistico, l’acquisto diventa fondamentale solo se si desidera esplorare e sbloccare ogni feature di Imaginators.

Slylanders Imaginators è inoltre un videogame cross-platform. Questo significa che se creo un eroe utilizzando il mio Cristallo della Creazione collegato ad una PlayStation 4, posso utilizzarlo anche a casa di un amico che ha il gioco in un formato differente (ad esempio Wii U o Xbox 360).
Una caratteristica ovviamente lodevole che incentiva il dialogo e lo scambio tra gli utenti.

Il brand Skylanders punta ovviamente a conquistare un pubblico giovane (questo gioco è un Pegi 7). Questa caratteristica si evince anche dal gameplay, un mix tra azione e piattaforme non particolarmente impegantivo ma funzionale e capace di divertire i più piccoli.
Imaginators può essere quindi un valido prodotto da regalare ad un bambino (le statuine inoltre non sono snodabili ma sono comunque accattivanti, robuste, e di ottima fattura); per un adolescente (o un adulto), soprattutto se la persona è un videogiocatore navigato, potrebbe invece non rappresentare una sfida abbastanza impegantiva.

L’immagine qui sopra tuttavia ci mostra come Activision (editore di Imaginators) abbia tentato di ingolosire anche un pubblico nostalgico: esiste infatti uno starter pack che include anche i personaggi di Crash Bandicoot, una serie apprezzatissima soprattutto ai tempi della prima PlayStation e che, intorno all’estate del 2017, sarà protagonista di un remake.

In sintesi, questo Skylanders Imaginators si rivela nel gameplay abbastanza simile ai suoi predecessori: semplice, intuitivo, ideale per che ha appenza iniziato la sua vita da giovane videogiocatore.