Mario Kart Live Home Circuit: il vostro salotto diventa una pista di kart

Se nella vostra famiglia si videogioca, è molto probabile che non solo conosciate Nintendo ma anche il suo personaggio-simbolo, Super Mario. L’idraulico italiano più celebre dei videogame da oltre trent’anni salta in testa ai malefici avversari e raggiunge le piattaforme più alte, esclusivamente sulle console Nintendo. Sebbene sia famoso per i giochi platform, non disdegna di giocare a tennis o a golf, di visitare hotel infestati dai fantasmi o di intrattenere con giochi di società. Uno degli “spin-off” più riusciti è quello a bordo di kart, dove sfreccia a velocità pazzesca tra tornanti e salti vertiginosi, in una gara all’ultima curva con tutta la sua banda.

Nintendo dimostra ancora una volta di essere il produttore di videogiochi con la fantasia più sfrenata, abilissimo a unire il mondo virtuale con quello reale. Mario Kart Live Home Circuit infatti trasporta le sfide di Mario Kart direttamente nel vostro salotto. Oppure cucina, cameretta o corridoio: a voi la scelta!

Il trailer di Mario Kart Live: si prepara in quindici minuti e si mette via in cinque. 

Cosa c’è nella scatola

Dentro la confezione, troverete un modellino di Kart e una serie di segnalini di cartone, da montare. Il kart va collegato alla console Switch tramite il cavetto USB-C per caricarlo, mentre i segnali di cartone vanno montati per trasformarli nel traguardo della vostra pista e i punti intermedi. Nella scatola non c’è il gioco fisico: va scaricato via Internet dalla console, quindi niente “cartuccia”. Esistono due versioni del gioco: quella con il kart di Super Mario e l’altra, con il fratello Luigi. A voi ne basta una sola.

Come si prepara una partita

Una volta installato il gioco e caricato il kart, potrete piazzare in giro per casa i quattro “traguardi”, creando gli snodi principali del percorso. Dopodiché, piloterete il kart e traccerete il percorso passando per i traguardi: potete creare curve a gomito e tornanti, l’importante  è che passiate per i quattro traguardi e che il percorso sia “chiuso”. Il gioco è fatto!

Si gioca!

In casa vedrete correre il kart in mezzo al nulla: sulla console, vedrete la stessa scena ma con avversari, power up, ostacoli, monete e fantasmini: magia della realtà aumentata!

La console “salverà” il layout del percorso che avete appena tracciato, e potrete quindi iniziare a giocare. Mario Kart Live è un gioco in Realtà Aumentata: vedrete l’azione dalla console (sia se la userete in modalità portatile, sia se collegata al televisore), che propone la visuale dal kart – c’è una piccola telecamera sul bolide di Super Mario (o Luigi). Tuttavia, vedrete su schermo una versione “arricchita” della realtà: mentre nel vostro salotto il kart correrà da solo su una pista invisibile, nel videogioco vedrete i vostri avversari, i mostriciattoli che cercano di frenare la vostra corsa, ostacoli mobili o addirittura neve, ghiaccio e pioggia. Ogni Campionato di Kart propone caratterizzazioni diverse: c’è la gara nel mondo ghiacciato, quella con i fantasmini che vi fanno sbandare l’auto, quella con le monete da raccogliere. La varietà è garantita, e se vi stufate del percorso, basta disegnarne un altro per casa e siete pronti a gare tutte nuove. Magia della “realtà aumentata”!

 

 

Ho già comprato altri giochi “fisici”, e mi sono sentito un po’ abbandonato. Può succedere anche con Mario Kart Live?

In passato, abbiamo già visto dei videogiochi che tentavano di unire mondo fisico a mondo virtuale: Skyander, Disney Infinity, Starlink. Sono giochi che puntavano sull’aspetto “collezionabile” del giocattolo fisico, spingendo il giocatore a comprare sempre nuovi personaggi. Mario Kart Live non è un gioco “collezionabile”: non ha alcun senso, per esempio, comprare due scatole – una con Super Mario e una con Luigi. Per usare due kart, avrete bisogno di due console: non è quindi un’opzione per lo stesso giocatore, ma per più amici che si ritrovano e giocano con due (fino a quattro) console diverse. A proposito, Nintendo sconsiglia fortemente di usarlo all’aperto, quindi i vostri percorsi dovranno essere casalinghi!