Hogwarts Legacy, il gioco di Harry Potter (ma senza Harry Potter)
Come era la scuola di magia più famosa del mondo, cento anni prima che Harry Potter venisse al mondo e quando nessuno sapeva chi fossero Silente e Lord Voldemort? Lo scoprirete in Hogwarts Legacy, il gioco ispirato ai romanzi di J.K. Rowling ambientato proprio un secolo prima degli eventi di libri e film.
L’escamotage di far svolgere il gioco alla fine del XIX secolo è una trovata molto astuta: i designer del gioco hanno potuto così creare una storia tutta nuova, con personaggi originali ma che si adatta perfettamente allo spirito dell’universo fantastico di Harry Potter e soci. Inoltre, i “potteriani” più attenti troveranno dozzine di citazioni e riferimenti sfiziosi.
Cosa succede in Hogwarts Legacy
Il protagonista è un mago (o strega) di quindici anni che si iscrive direttamente al quinto anno di Hogwarts: sesso, aspetto e nome li sceglierà il giocatore. Che non sarà un anno “normale”, per quanto si possa definire la normalità nella scuola dei maghi, lo capiamo subito: il nostro eroe non fa in tempo a salire sulla carrozza (magica, ovviamente) del suo mentore che arriva un gigantesco drago che si mangia mezza cabina come fosse uno snack. Mentore e maghetto (o streghetta) precipitano e si salvano solo con un Passaporta, che li conduce prima alla banca dei Maghi, la Gringotts, e poi al primo confronto con il cattivone del gioco, un Goblin ribelle che vuole far fuori tutti i maghi del mondo.
E questa è solo l’introduzione di Hogwarts Legacy. Appena arrivati alla scuola, il Cappello parlante vi assegnerà a una delle quattro casate (ma non temete, se la sua assegnazione non vi aggrada, potete scegliere voi stessi la casata di appartenenza) e iniziare così l’anno scolastico vero e proprio.
Esattamente come Harry Potter nei romanzi, il vostro alter ego è un mago (o una strega) particolarmente dotato, e dovrà dividersi tra la vita da tipico studente di Hogwarts e seguire la storia principale. Dovrete quindi frequentare i corsi di Pozioni, Difesa dalle arti Oscure, Astronomia, in modo da imparare tutto quello che c’è da sapere sul mondo magico e soprattutto gli incantesimi che ogni mago degno di questo nome deve conoscere. Nel “doposcuola”, dovrete avventurarvi fuori dal castello e seguire le tracce misteriose dell’Antica Magia, un’arte sconosciuta ma assai potente, e contemporaneamente scoprire il complotto dei goblin ribelli.
Duelli magici e esplorazioni sulla scopa
Naturalmente, dovrete anche affrontare tonnellate di nemici: non solo mostracci, ragni enormi, troll particolarmente scorbutici, ma anche le schiere di Goblin ribelli e maghi oscuri. I combattimenti sono intensi e impegnativi: dovrete scambiare colpi magici con i nemici, lanciare le magie di protezione al momento giusto, e scegliere l’incantesimo migliore per far fuori ogni nemico.
Il mondo esterno, la vallata che ospita Hogwarts, include non solo la vivace cittadina di Hogsmeade, ma una quintalata di location tutte da scoprire, da castelli abbandonati a cave da esplorare, accampamenti di banditi da sgominare e sotterranei pieni di tesori. L’esplorazione ricorda un po’ giochi come Assassin’s Creed: il vostro alter ego potrà girare liberamente, andando a zonzo a caccia di avventure e guai, oppure seguire la trama principale e le numerosi missioni assegnate dai professori di Hogwarts o dagli studenti in cerca di aiuto.
Gli sviluppatori del gioco sono riusciti a ricreare un gioco che propone lo spirito delle avventure di Harry Potter, senza Harry Potter: vi troverete a viaggiare sulla scopa volante, a diventare amici di alcuni studenti e rivali di altri; subirete persino il fascino del lato oscuro della magia e degli incantesimi “senza perdono”, e starà a voi decidere se studiarli e persino servirvene, oppure starne alla larga. Viaggerete sul dorso di grifoni e altre magnifiche creature, e affronterete duelli mostruosi nella Foresta Proibita e in altri luoghi tetri e pericolosi.
Chi ci può giocare
Hogwarts Legacy è adatto a qualunque giocatore abbia letto o visto i capitoli cinque, sei e sette di Harry Potter: sono i capitoli un po’ più maturi della serie della Rowling, in cui il protagonista affronta le prove più difficili e ardue. Allo stesso modo, nel gioco ci saranno momenti aspri, sfide impegnative e sarà necessario anche spremersi un po’ le meningi con puzzle interessanti e niente affatto banali. Se i vostri figli/figlie hanno giocato a Assassin’s Creed, si troveranno perfettamente a loro agio. La violenza si limita ai duelli e ai combattimenti, e ad alcune scene un po’ paurose – niente che possa mettere in difficoltà un dodicenne abituato a video giocare.
Segnaliamo che il lancio del gioco è stato accompagnato da infinite polemiche sull’autrice: la Rowling, a fine anni 2010, ha manifestato le sue idee omofobe e avverse soprattutto ai transgender, e questo ha scatenato ovviamente la reazione dei social. Il gioco, però, è stato sviluppato senza un apporto diretto dell’autrice, a parte ovviamente ispirarsi al mondo dei suoi romanzi.
Hogwarts Legacy è disponibile per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X!S. Arriverà per PS4 e Xbox One a Aprile, e a luglio per per Nintendo Switch. Il PEGI età consigliata è 12+, ed è interamente tradotto in italiano, dialoghi inclusi.