Se succede qualcosa, vi voglio bene: il nuovo corto Netflix

Un nuovo cortometraggio animato targato Netflix disponibile sulla nota piattaforma streaming: Se succede qualcosa, vi voglio bene

I cortometraggi hanno la caratteristica di condensare in pochi minuti relazioni, episodi e sentimenti che in altri prodotti video vengono indagati per ore. Non è facile, quindi, raggiungere il cuore degli spettatori con un corto perché la sua brevità non sempre colpisce immediatamente il pubblico. Questo non è per nulla il caso nel nuovo prodotto animato di Netflix: Se succede qualcosa, vi voglio bene (If Anything Happens I Love You), realizzato da Michael Govier e Will McCormack (Toy Story 4).

Si tratta di un corto animato che racconta la tragica storia del dolore di due genitori ormai distanti in seguito alla perdita della figlia avvenuta a causa di una sparatoria a scuola. Nel cortometraggio, che dura circa 12 minuti, vediamo l’uomo e la donna in alcune attività quotidiane come cenare, fare il bucato, guardare la televisione; i due, pur essendo così vicini, sono divisi dal dolore, dalla rabbia e dal senso di colpa. Se succede qualcosa, vi voglio bene non ha neppure un dialogo e l’esplicazione degli stati d’animo dei personaggi è affidata alle loro ombre che si muovono, litigano e urlano l’una addosso all’altra. Proprio mentre i due sono in stanze diverse e si occupano di attività quotidiane, senza interesse o sentimenti positivi, cade un pallone da calcio che entra nella camera ormai vuota della figlia e che accende un giradischi. I genitori si ritrovano seduti sul piccolo letto a ripercorrere il passato, rivivendo la loro vita prima del tragico incidente: la nascita della figlia, i suoi primi anni, le partite a calcio con il padre, le amicizie e i primi amori, fino ad arrivare a quella terribile mattina e al messaggio sul cellulare “Se succede qualcosa, vi voglio bene”. Ma il corto non finirà con questo terribile epilogo: il pianto e il ricordo faranno di nuovo splendere il sole e riabbracciare i genitori, ormai senza il peso dei cupi fantasmi che opprimevano la loro vita.

Una storia toccante che esplora il tema del lutto e quello, controverso, del gun control

Se succede qualcosa, vi voglio bene è un cortometraggio davvero toccante che tratta un argomento delicato e sfaccettato: il lutto. E non ci sono colpi di scena a riguardo perché sin dall’inizio del video, anche se ancora non si capisce bene la trama e non si sa cosa sia successo, si riesce facilmente a comprendere che è avvenuto qualcosa di brutto e devastante che ha diviso l’uomo e la donna.

Dolore e sentimenti contrastanti per la perdita della giovane figlia sono qui rappresentati tramite l’animazione che dà vita alle frustrazioni e ai sensi di colpa dei due genitori attraverso l’utilizzo di ombre, scuri fantasmi che accompagnano tutta la breve durata del cortometraggio. Il vero scoglio che supereranno i personaggi sarà quello di rivivere i ricordi felici ed emozionanti del passato: un viaggio in cui saranno accompagnati da una nuova “presenza”, la piccola ombra della figlia. Sarà proprio lei che alla fine, non senza sforzi, riuscirà a far riunire i genitori, trovando la forza di farli incontrare ancora una volta.

In Se succede qualcosa, vi voglio bene viene toccato anche un altro tema molto dibattuto: il gun control, ossia l’insieme di leggi americane che regolamentano il possesso e l’utilizzo di armi da fuoco tra i privati cittadini. Nel cortometraggio, infatti, la giovane bambina si reca una mattina a scuola e lì sarà vittima di una sparatoria (che non vedremo su schermo, ma di cui sentiremo solo le urla e gli spari). Se succede qualcosa, vi voglio bene è una chiara e pungente critica a questa tematica. Uno studio del 2019 dei Centers for Disease Control and Prevention ha stimato che il 91% delle morti per armi da fuoco tra i bambini di età compresa tra gli 0 e i 14 anni tra tutti i Paesi ad alto reddito del mondo si verificano negli Stati Uniti, e che sono proprio le armi da fuoco ad essere la seconda causa di morte tra bambini e adolescenti in America. Numeri e vite umane stroncate su cui è doveroso porre l’attenzione. Questo tema è affrontato in modo impeccabile dal cortometraggio Netflix che non è mai violento o banale, ma sempre delicato, profondo e intimo.

Consigliamo Se succede qualcosa, vi voglio bene perché è un corto toccante che aiuta a riflettere

Se succede qualcosa, vi voglio bene è un cortometraggio toccante e delicato, una storia che riesce a coinvolgere e a commuovere. Una narrazione sì breve, ma potente e avvolgente che rimarrà sicuramente nella vostra memoria per molto tempo. Si tratta di un ottimo cortometraggio per poter affrontare con i ragazzi più grandi il tema dell’utilizzo delle armi da fuoco da parte di bambini e adolescenti, argomento di sicuro interesse tra i giovani e che riesce sempre a far emergere dibattiti interessanti e stimolanti. Non solo, ma If Anything Happens I Love You si adatta molto bene a trattare anche il tema del lutto, non solo per i ragazzi, ma anche per gli adulti che verranno toccati dalla rappresentazione del dolore e della distanza tra i genitori. Si tratta di un prodotto che da un lato afferma l’impegno dei professionisti dell’animazione verso argomenti impegnati e (tristemente) reali e che dall’altro tocca le nostre corde più intime, nella speranza che ciò porti ad una maggiore consapevolezza sull’argomento e a creare un mondo migliore.