informatica

Sulla carta il progetto “scuola digitale” del governo Renzi parte con il piede giusto. Non più solo infrastrutture e libri digitali. Nel documento programmatico “La Buona Scuola” si apporccia il digitale per quello che è: una “rivoluzione della conoscenza. Coding e digital makers sono le grandi novità. Speriamo non rimangano sulla carta in una scuola che ha bisogno di rete e di formazione dei docenti.

Un’app che supporta l’apprendimento della programmazione e delle logiche dell’informatica, a partire da un approccio ludico adatto a bambini dai 5 anni. A differenza di Kodable, Kodable Class è concepita per l’utilizzo in ambito scolastico e richiede un abbonamento. Consente di monitorare fino a 50 profili di alunni e di organizzare fino a 3 classi di studenti.

Insegnare la logica della programmazione ai bambini in età prescolare, utilizzando uno di quei giochi di legno, ecosostenibili che piacciono tanto anche ai genitori diffidenti verso la tecnologia. Ora è possibile, grazie a Primo, un kit costituito da un pannello di comando in compensato forato che consente di dare istruzioni a un piccolo robot su ruote tramite perni colorati.

Si chiama Raspberry Pi – Lampone – ed è un piccolo computer delle dimensioni di una carta di credito. Lo sviluppo del dispositivo è portato avanti dalla Raspberry Pi Foundation, organizzazione senza scopo di lucro, con l’obiettivo di promuovere lo studio dell’informatica e di argomenti correlati, soprattutto a livello scolastico, e di riportare un approccio ludico nell’apprendimento del computer.