Niki Words. Lettere e suoni dell’alfabeto
Niki Words. Sviluppatore: Alessandro La Rocca. Requisiti: Compatibile con iPad. Richiede l’iOS 5.0 o successive. Lingue: Italiano, Inglese, Francese, Svedese. Prezzo: € 5,49.
Dopo Niki Talk e altre app concepite come supporto a bambini affetti da sindrome autistica o con difficoltà di comunicazione, lo sviluppatore Alessandro La Rocca si cimenta con un pubblico più ampio di bambini in età prescolare. Niki Words insegna infatti a familiarizzare con l’alfabeto, il suono delle lettere ed oltre 350 parole.
Nella sezione “Gioca con le parole” il bambino trascina le lettere per comporre le parole raffigurate, che appartengono a 18 categorie (animali, corpo, emozioni, indumenti, cibi, casa, scuola, …), inclusa una categoria speciale contenente solo parole brevi (non più di 4 lettere). Ogni termine è pronunciato all’inizio, o toccando l’immagine. Il suono delle singole lettere è ripetuto se vengono toccate. Al completamento della parola, questa viene dapprima compitata (spelling) e quindi pronunciata. L’utilizzo del fonema, secondo un approccio didatticamente corretto, lo stesso con cui i bambini si confronteranno in ambito scolastico, non si trova facilmente nelle cosiddette “ABC app” ed è sicuramente uno dei punti di forza di questa applicazione. Un altro pregio di Niki Words è rappresentato dalla presenza di livelli di difficoltà differenziati: per esempio il suggerimento visivo (la lettera corretta in nero mostrata come segnaposto) può essere disabilitato, semplicemente cliccando sul pulsante “lampadina”.
Nella sezione “Cruciverba” con un meccanismo simile il bambino deve trascinare e comporre le parole che fanno parte del cruciverba, mentre in quella “Lavagna magica” ha la libertà di disporre le lettere sul piano nero della lavagna a proprio piacimento. Si può inoltre cambiare il colore delle lettere e lo stile (maiuscole, minuscole, corsive), o la lingua per imparare le parole in inglese, francese e svedese.
L’applicazione ha un’interfaccia ben disegnata e una grafica chiara e piacevole, con un richiamo alla vecchia lavagna che funziona concettualmente. L’area di lavoro che replica la superficie nera di ardesia conferisce inoltre un look nostalgico che conquisterà anche i genitori. Non convince del tutto invece la scelta delle illustrazioni di “Les pictogrammes”, benché motivata dalla volontà comprensibile di utilizzare codici comunicativi standardizzati, chiari e univoci – un’esigenza prioritaria in app rivolte a bambini con bisogni speciali. In questo caso il loro non essere originali fa perdere all’applicazione un po’ di qualità iconografica e freschezza. Riuscito il sound design della versione in italiano, che utilizza la voce di una bambina ed evita l’effetto spersonalizzante frequente in questo tipo di app.
Proprio perché molto curato, l’approccio didattico di Niki Words sarebbe sicuramente stato più valorizzato se nella sezione dedicata ai genitori – “protetta” correttamente da un sistema di parental control –fossero stati inseriti suggerimenti d’uso e un testo di supporto. Per il resto, quattro chiocce meritate, che valgono il prezzo dell’app, un po’ più elevato rispetto alla media delle applicazioni simili presenti negli store.