Pokémon Go arriva in Italia

Dopo un’attesa durata poco più di una settimana, sbarca anche sugli appstore in Italia l’applicazione mobile Pokémon Go (in versione iOs e Android), il primo videogioco per smartphone targato Nintendo che è divenuto in pochi giorni un fenomeno non solo per numero di download ma anche di costume.

Dedicato ai personaggi lanciati da Satoshi Tajiri nel 1996 che divennero celeberrimi in tv e sui Game Boy, Pokémon Go è disponibile dal 6 luglio in USA, Australia e Nuova Zelanda, ma molti utenti Android e iPhone di altri paesi hanno comunque scaricato l’app e iniziato a giocare in tutto il mondo, trasformando il videogioco in un successo planetario.

L’app, scaricabile gratuitamente, usa la fotocamera ed il GPS del telefono per costruire un mondo in realtà aumentata in cui i mostriciattoli tridimensionali da “catturare” e collezionare compaiono in posti reali, trasformando i giocatori in “allenatori”. Lo scopo ultimo del gioco è cercare di catturare tutti i Pokémon disponibili, ottenendo delle medaglie al raggiungimento di diversi obiettivi, che variano in base al numero e al tipo di Pokémon catturati.

 

Se di primo acchito può sembrare semplicemente un’app per trentenni nostalgici, Pokémon Go è invece già una vera e propria mania: basti pensare che negli USA è utilizzata quotidianamente più di WhatsApp e Instagram, e che sono già comparsi avvisi che invitano alla prudenza nel giocare, soprattutto in situazioni di potenziale pericolo.

Ora non ci resta che vedere cosa succederà in Italia. Noi abbiamo iniziato ad usarla, presto una nostra recensione!