Nuove Xbox Series X e PS5: quale console comprare il prossimo Natale?
Alla fine del 2020 si scatenerà un mezzo terremoto nel mondo dei videogame: a novembre, a distanza di una settimana, usciranno le nuove console di Microsoft e Sony. È la “nuova generazione” di Xbox e PlayStation che rimpiazza – dopo sette anni – le console che probabilmente avete in casa, se qualcuno della vostra famiglia è appassionato di videogiochi.
È un vero e proprio evento: Microsoft e Sony hanno investito milioni di euro nello sviluppo delle nuove console, sapendo che il mercato dei videogame genera ricavi superiori a quello del cinema e della musica sommati assieme. Nel suo angolo, Nintendo continua a difendersi molto bene con la sua Switch, l’unica console sia portatile che fissa, di cui si mormora arriverà l’anno prossimo una versione “potenziata”. Per questo Natale, però, difficile che ne esca un nuovo modello.
La sfida tra Microsoft e Sony si gioca sì sulle console, ma anche sui videogiochi “esclusivi” che si possono giocare solo su una macchina o l’altra. Titoli come Halo o The Last of Us nel passato hanno fatto pesare la scelta dei giocatori su Xbox o PS4, e quindi i due titani del videogame hanno già presentato parecchi titoli che, nei prossimi mesi e anni, arriveranno sulle nuove console. Al lancio di novembre, però, le esclusive saranno pochine – è più una scelta per il futuro. Inoltre, quasi tutti i giochi esclusivi di Sony e Microsoft degli ultimi anni sono arrivati presto o tardi su PC, quindi sono “esclusive” per modo di dire, rispetto per esempio a Super Mario e Zelda che potete veramente giocare solo su Nintendo.
Graficamente, non aspettatevi un salto generazionale miracoloso, almeno nei primi mesi di vita delle nuove console. I giochi PS4 e Xbox One sono già arrivati quasi al fotorealismo e alla risoluzione 4K, e sebbene le nuove console siano ovviamente molto più potenti, il salto grafico sarà meno impattante che in passato. Invece, una graditissima novità è che sia la nuova Xbox che la PS5 disporranno di un hard disk SSD, al posto di quello meccanico di Ps4 e Xbox One. È la memoria su cui vengono installati i giochi, e che sarà molto più simile a quella di cellulari e PC di nuova generazione, assai più veloce degli hard disk di vecchia generazione. Questo vuol dire console che si accendono in pochi decimi di secondo e giochi che si caricano in un batter d’occhi.
Un altro terreno di gioco è quello dei servizi, in un mondo in cui Netflix e Spotify hanno rimpiazzato i DVD da noleggio e i CD audio. Vediamo quindi quanto costano, quando escono e cosa offrono le console di Microsoft e Sony.
Cosa cambia tra giocare con l’hard disk “vecchio” e quello SSD delle nuove console PS5, Xbox Series S e Series X? Ecco un video che mostra quanto è più veloce un caricamento tra “vecchie” console e next gen.
PlayStation 5
Sony arriva sul mercato in Italia il 17 novembre con due versioni della console (i preordini sono già aperti). Quella standard, che costerà 499,99 euro, e la “all digital”, identica ma senza lettore ottico Blu Ray (399,99 euro), pensata per chi ha una connessione Internet veloce, si compra i giochi in digitale e vede i film in streaming, e quindi non utilizza il lettore Blu Ray 4K. Un bel risparmio, anche se questo impedirà di comprare i giochi su disco e “passarli” agli amici o venderli di seconda mano.
Le due nuove console PS5: la “ammiraglia” e la “all digital” senza lettore ottico. Al contrario di Xbox, sono identiche tra loro a parte l’assenza del lettore Blu-Ray.
Come per PS4, su PS5 sarà necessario pagare un abbonamento mensile per giocare online (vale per i videogiochi a pagamento, non quelli free). Si tratta del PlayStation Plus, e costa 8,99 euro al mese. Oltre al gioco online, dà diritto a un paio di giochi free in regalo ogni mese dal catalogo “vecchio”. Su PS5, per supplire il fatto che per i primi mesi non ci saranno “giochi vecchi” per la nuova console, Sony ha annunciato Plus Collection: una selezione dei migliori titoli PS4 che saranno disponibili da subito e gratuitamente per il download su PS5. Tra questi titoli, segnaliamo capolavori come Uncharted 4, The Last of Us Remastered, Batman Arkham Knight, God of War e Battlefield 1. Per quello che sappiamo ora, non ci saranno aggiunte a questo catalogo, disponibile per chi sottoscriverà il PlayStation Plus. Per maggiori informazioni sul PlayStation Plus, date un’occhiata qua.
Altro servizio di Sony rimarrà il PlayStation Now (9,99 euro / mese). Permette di giocare in streaming, senza installare i giochi, un catalogo di circa 300 titoli del passato più o meno recente di PS4, senza dover pagarli. Chi non ha una connessione abbastanza veloce può scegliere di scaricarli e installarli. La lista dei giochi attualmente in elenco è qua. Qua trovate tutte le info e il catalogo aggiornato di PS Now.
Microsoft Xbox Series S e X
Anche Microsoft arriva a novembre con due console: il 10 novembre, per l’esattezza, con i preordini che si aprono il 22 settembre. La prima è la Xbox Series S, che ricorda un po’ le attuali Xbox. “All digital”, quindi senza disco, e meno potente della sorella maggiore, è pensata per chi vuole entrare nella Next Gen nel modo più economico – di sempre, se consideriamo i primi prezzi delle console al lancio. Costa 299,99 euro ed è perfetta per chi ha il TV Full HD e non pensa di passare al 4K in tempi rapidissimi. Tuttavia, secondo Microsoft sarà in grado di far girare i giochi in 4K upscalato (un “trucchetto” per vedere i videogame in risoluzione Ultra HD); film e serie TV saranno in 4K, per esempio da Netflix o Amazon Prime.
La console Xbox Series S – All digital e pensata per giocare in 2K (Full HD) è la console più economica per entrare nella “nuova generazione”
La sorella maggiore è la Xbox Series X, ed è quella che sembra un monolite nero (ma si può posizionare anche “sdraiata”). Guardando le specifiche, è la console più potente della generazione anche se confrontata con la PS5 e costa 499,99 euro (esattamente con la concorrente).
L’ammiraglia Microsoft, la Xbox Series X: la console più potente, e costa poco meno di 500 euro. Perfetta se volete giocare in 4K senza compromessi.
Microsoft spinge moltissimo sui servizi, in particolare sul suo GamePass. Il GamePass è un po’ come un Netflix dei videogiochi: il giocatore spende 9,99 euro al mese e accede a un catalogo di titoli premium che può giocare senza limitazioni e senza spendere un centesimo extra. Nel Gamepass è compreso anche il gioco online e anche due/quattro titoli free al mese. In più, Microsoft rende disponibili i suoi giochi dal momento della pubblicazione, il Day 1, nel GamePass. Questo vuol dire che spendendo 9,99 euro al mese, avrete a disposizione tutti i titoli Microsoft del passato (tutti gli Halo, Gears of War, Forza, eccetera) e quelli che sono in arrivo senza aspettare neanche un giorno. Halo 5, quando arriverà nel 2021, costerà probabilmente sui 70 euro in negozio, ma sarà disponibile senza spendere nulla a chi sottoscrive GamePass. Qua trovate i giochi attualmente inclusi nel GamePass.
I giochi presentati durante la conferenza Microsoft: non tutti sono esclusive per Xbox, molti escono anche su PC e PS4/5. Molti però saranno inclusi senza costi aggiuntivi nel Game Pass.
Altro “bonus” del servizio è che da questo autunno, presumibilmente dal lancio delle nuove console, includerà il servizio Electronic Arts Play: quindi, la possibilità di giocare gratuitamente ai titoli di Electronic Arts come FIFA e Star Wars, a parte le nuovissime uscite (disponibili invece per provarle per una decina di ore, in genere). Ma non è tutto: se sottoscrivete il GamePass Ultimate (15 euro al mese), avrete anche a disposizione un catalogo di un centinaio di titoli da giocare su PC Windows 10 (la lista è diversa da quella Xbox, anche se ci sono sovrapposizioni) e la possibilità di giocare in streaming dalla console al vostro cellulare (per ora, solo Android). Quindi, inizierete a giocare a Halo su console, e poi potrete giocarci in mobilità.
Quale console prendere?
Come al solito, il primo consiglio è di capire se vostro figlio ha degli amici che giocano e che hanno già intenzione di prendere una delle due. Generalmente è il fattore determinante, perché spesso giocano online e vogliono farlo con i loro amici. A parte Fortnite e pochissime altre eccezioni, i giochi online permettono di giocare solo tra possessori della stessa console.
L’offerta di Xbox Series S è clamorosa: il prezzo della console è quasi la metà della sorella maggiore e della PS5, e se lo unite al GamePass vi permette di giocare e far giocare vostro figlio senza spendere cifre da capogiro, considerando che i videogame “primo prezzo” si attesteranno sui 70-80 euro. Microsoft rende disponibili pure le sue esclusive immediatamente, e questo la rende un’offerta molto allettante. Se invece in casa preferite la PlayStation 5, vi consigliamo la all digital. Già ora la maggior parte dei videogame è in digitale, e trovate “in scatola” solo i titoloni nei negozi. In futuro, questa tendenza sarà sempre più pronunciata.
Di sicuro, il consiglio è di *non* prendere una console PS4 o Xbox One ora: costerà probabilmente poco di meno di una Xbox Series S, e sarà molto più lenta nei caricamenti a causa dell’hard disk meccanico. Meglio aspettare la nuova generazione!