Nuove regole in iTunes per le app dei bambini
Ne avevamo parlato lo scorso giugno, quando Apple aveva annunciato l’arrivo della nuova categoria Kids nel suo app store iTunes, chiedendoci se sarebbero state riviste anche le regole per gli sviluppatori di applicazioni per bambini.
In concomitanza con il lancio del nuovo sistema operativo iOS7, previsto per settembre, Apple impone infatti ai produttori di app per bambini nuove misure a favore dei più piccoli, sia per tutelarne la privacy sia per per evitare spiacevoli “incidenti” durante l’utilizzo di iPhone e iPad, come gli acquisti in-app (indesiderati per i genitori) o l’apertura di banner o link pubblicitari.
Innannzitutto l’apertura di un account individuale sarà possibile per i minori di 13 anni sono con il consenso di un adulto. Inoltre, per poter essere inserite nella categoria Kids, le applicazioni destinate ai bambini dovranno:
– non contenere advertising (pubblicità),
– non tracciare il comportamento online dei piccoli user,
– non contenere link esterni che si aprano senza il consenso di un adulto.
Per consentire ai genitori di orientarsi più facilmente nell’App Store, le applicazioni per i più piccoli non solo saranno raccolte nella medesima categoria, ma verranno suddivise anche in base alla fascia d’età consigliata: 5 anni o meno, 6-8 anni o 9-11 anni.
L’intento di Apple è sicuramente quello di evitare che si ripetano episodi come quelli che in passato hanno visto dei genitori amercani chiedere con una class action il risarcimento delle spese effettuate dai propri figli in App Store a loro insaputa; ma anche di proporre app “oneste” e realmente adatte alle esigenze dei bambini.