Giochi tecnologici per il Natale dei bambini
Soprattutto nel periodo che precede il Natale, non vi sarà sfuggito che da qualche anno a questa parte nel mondo del giocattolo alle proposte più tradizionali si stanno affiancando molti giochi che sfruttano le tecnologie digitali anche per l’intrattenimento dei bambini. Non si tratta di gadget che fanno leva sul digitale come grimaldello di marketing, ma di vere e proprie proposte in cui l’interattività viene sfruttata al meglio e diventa opportunità di un nuovo modo di giocare, tra bit e realtà. Ecco le proposte più interessanti, dai tablet in target bambino ai robot giocattolo.
Il mondo dei tablet per bambini
Se questo Natale state pensando di regalare un tablet ai vostri bambini, sappiate che l’offerta negli ultimi mesi si è molto allargata. Per capire quali sono le caratteristiche da prendere in considerazione prima dell’acquisto, potete dare un’occhiata alla nostra breve guida alla scelta del tablet. In generale, l’ultimo anno ha visto moltiplicarsi i dispositivi Android, con diversi tablet concepiti apposta per i più piccoli, che in molti casi danno accesso ad ambienti di acquisto dedicati e protetti ma con contenuti inevitabilmente limitati. Apple non è stata a guardare e ha lanciato il nuovo iPad mini retina.
Molti dispositivi Android offrono ormai performance competitive a prezzi accessibili, ma l’universo iOs mantiene la leadership incontrastata dal punto di vista della quantità e, soprattutto, della qualità di contenuti per bambini. Per conoscere modelli e caratteristiche, ecco una panoramica dei tablet per bambini al momento sul mercato italiano.
I giochi ibridi
La strada dei giochi che integrano videogioco e personaggi fisici è stata aperta due anni fa da Skylander di Activision, che a partire dell’idea di “portare in vita i giocattoli” ha creato una collezionare oltre 80 giocattoli/action figure trasportabili anche nell’omonimo videogioco, oggi disponibili anche nella versione Swapforce.
Strada, questa dei giochi ibridi, che stanno ora percorrendo altri colossi dell’animazione e dell’intrattenimento. E’ di pochi mesi fa il lancio di Disney Infinity, mentre il colosso dei giochi Hasbro si è accordata con gli Angry Birds per trasportarli dalla realtà al videogioco con Telepods.
Meno spinta sul lato videogioco ma più su quello educativo, la proposta di Imaginarium, che con i-Wow unisce il giocattolo fisico al mondo virtuale, così che il gioco tradizionale diventi l’occasione per interagire anche con contenuti digitali.
I robot interattivi
Sono giocattoli di ultima generazione e piacciono anche ai grandi. Robi di DeAgostini, il robottino alto 35 centimetri che si assembla pezzo dopo pezzo (in tutto più di 200), sta spopolando in Giappone e ora si può prenotare online anche dall’Italia. Ci sono poi Bo e Yana, due robot-giocattolo che la start up Play-i prevede di mettere sul mercato a partire dal 2014 – ma anche in questo caso la prenotazione è già possibile online- e che possono essere programmati per svolgere semplici compiti, come spostarsi e suonare uno xilofono. Anche il colosso Lego sembra non voler rimane indietro in questo settore, e già dall’anno scorso ha lanciato Lego Mindstorms una serie di robot costruiti con Lego NXT, mattoncini intelligenti, programmati tramite computer, che consentono alle costruzioni di animarsi ed effettuare una serie di movimenti ed operazioni.
Le penne per il tablet
Infine, altra novità di questo Natale digitale, sono le penne che si collegano al tablet e allo smartphone. E’ il caso dell’ormai famosa APPen, per il cui utilizzo è necessaria l’installazione di un’app che apre al bambino una serie di contenuti ludico-didattici da fruire mediante la penna, sensibile alla pressione esercitata dalla mano e che, quando capovolta, può essere usata anche come joystick.