Sicurezza online dei bambini

I metodi per proteggere la sicurezza online dei bambini e migliorarne l’esperienza su tablet, pc, smartphone e console di videogiochi, perché quando i minori navigano in rete, giocano ai videogame o guardano film e video su YouTube serve controllo da parte di genitori e adulti. I sistemi di parental sono un valido aiuto per tutelarli da contenuti non idonei (violenza, pornografia, gaming online…) e per non esporli ai rischi del cyberspazio (come adescamento e pedopornografia).

tiktok

L’intervento del Garante della Privacy su TikTok in seguito alla tragica morte di una bambina di 10 anni di Palermo, tocca uno dei nodi nevralgici del rapporto tra minori e social media. L’Autorità ha vietato alla piattaforma di usare i “dati di utenti per i quali non sia stata accertata con sicurezza l’età anagrafica” – ricordiamo che in Italia non ci si può iscrivere a un social prima dei 14 anni – e quindi ha di fatto bloccato il funzionamento dell’app del colosso cinese Bytedance, che non ha predisposto finora modalità per verificarli.

cybercity

Cybercity Chronicles è il primo videogioco risultato della collaborazione tra DIS (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza), Presidenza del Consiglio dei Ministri, MIUR e AESVI. Sviluppato dal team italiano Digital Tales, è interamente dedicato al tema della cybersecurity e indirizzato ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie.

family link

L’universo di Android è formato da una galassia di dispositivi diversi, con versioni “custom” del sistema operativo. Molti produttori offrono un set di app personalizzate che permettono di limitare l’uso del cellulare in ambito familiare, e coprirli tutti è molto arduo. Tuttavia, su ogni dispositivo Android troverete la App Google Play, che è il “negozio” delle App di Android, e qua troviamo una veloce ma funzionale modalità per limitare l’acquisto e l’utilizzo delle App.