Incontri e risorse per la media literacy

Nell’era dell’accesso al sapere e della proliferazione delle fake news in rete, diventa fondamentale la media literacy, ovvero “la capacità di accedere ai media, di comprendere e valutare criticamente i diversi aspetti dei media a cominciare dai loro contenuti, di creare comunicazione in una varietà di contesti”, stando alla definizione dell’Unione europea.

Kids’ newsroom Tutti a scuola! al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia

media literacy
Ph. Alessandro Migliardi – All rights reserved

Alla media literacy è dedicata la KIDS’ NEWSROOM Tutti a scuola!, uno spazio per incontri e laboratori a cura di KIDSBIT – Playing Contemporary nell’ambito della XII edizione del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia (11-15 Aprile 2018). 
Gli incontri si terranno dall’11 al 13 aprile, presso la Sala Perugino dell’Hotel Brufani, e si baseranno sullo sviluppo di competenze di cittadinanza digitale, media literacy e coding tramite workshop, giochi e discussioni rivolti a piccoli e grandi esploratori digitali dai 6 ai 18 anni.

Due saranno gli appuntamenti rivolti agli adulti, docenti e genitori:

  • Skill digitali per ragazzi, uno speech per analizzare quanto skill digitali, ore di coding in classe e corso di Python obbligatorio in tutte le facoltà possano davvero alzare gli standard della formazione scolastica in Italia. Con Salvatore Iaconesi designer, ingegnere robotico, artista e hacker fondatore nel 2004 di Art is Open Source (giovedì 12 aprile h 14)
  • Come usare dati e fact checking per affrontare il tema della migrazione a scuola? Incontro sul tema con Antonella Napolitano, communication manager della Coalizione Italiana Libertà e Diritti Civili (CILD), editor e coordinatrice per le attività esterne di Diritto di Sapere (venerdì 13 aprile h 14).

I laboratori dedicati alle scuole (elementari, medie e superiori) si concentreranno sul tema delle fake news. Quattro ‘lezioni’ dove imparare l’utilizzo degli strumenti digitali utili per riconoscere le false notizie e a saper distinguere tra giornalismo responsabile e notizie artefatte. Per il dettaglio dei laboratori, consulta il programma completo.

BBC iReporter, un gioco interattivo per individuare le fake news

bbc ireporter

Sempre dedicata alla media literacy è il gioco interattivo di BBC e Aardman – lo studio di animazione che ha creato Wallace e Gromit e Shaun the Sheep – che consente ai ragazzi si svolgere un ‘apprendistato’ online da giornalista. Pensato per giovani dagli 11 ai 18 anni, BBC iReporter, fa entrare gli utenti nella redazione dei canali social della rete televisiva. Dovranno occuparsi di dare copertura ad una ‘breaking news’ e – in assenza del caporedattore – decidere se una notizia è vera oppure no, se è opportuno chiedere conferma alle fonti ufficiali, se una fonte sia più o meno attendibile.
Il videogioco, costruito con brevi video, misura il successo del giornalista in erba rispetto a 3 parametri: attendibilità, velocità e impatto. Inoltre, induce a riflettere sul funzionamento di una redazione e sui rischi insiti nell’uso dei social media come fonte di informazione.

Purtroppo, il videogioco è al momento solo in inglese e accessibile quindi a studenti che abbiano una buona dimestichezza con la lingua straniera. Il sito della BBC mette inoltre a disposizione degli insegnanti una serie di risorse e schede didattiche da usare in classe insieme al videogioco.