Galateo del genitore connesso. 5 comportamenti da evitare di fronte ai figli

mamma al cellulare

Sono con noi davanti alla tv, in auto, mentre cuciniamo e in palestra. Non ci abbandonano nemmeno mentre siamo a tavola e dormono accanto a noi, comodamente adagiati sul nostro comodino. Telefonini e tablet sono onnipresenti nelle nostre vite. Come genitori critichiamo l’uso eccessivo dei dispositivi da parte dei bambini, temiamo la dipendenza da internet – raccontata dall’interessante documentario WebJunkie – ma siamo spesso i primi a condurre vite perennemente connesse e a non resistere al richiamo delle notifiche di posta elettronica e social network.

In un recente articolo sul sito del New York Times Jane Brody, sottolineando i pericoli insiti nell’abuso di “screen time” da parte dei ragazzini di oggi, evidenziava come il problema principale fosse l’assenza di regole nell’uso dei media digitali (a proposito di come limitare il tempo schermo dei bambini, consultate la Guida dell’Harvard School for Public Health “Outsmarting the smart screens”).

Ma accanto all’assenza di regole, esiste l’esempio negativo rappresentato da mamma e papà. Da sempre i bambini imparano copiando quello che fanno adulti e compagni di giochi intorno a loro. Che comportamenti apprendono da genitori che vivono con lo sguardo incollato ad uno schermo anziché rivolto su di loro?

Prima quindi di stabilire regole per i nostri figli, abbiamo pensato di stabilire cinque regole, apparentemente facili, per noi genitori.

  1. A PASSEGGIO. Non stare al telefono, controllare le email o inviare i messaggi quando il bambino è sotto la nostra custodia, per esempio mentre lo si sta accompagnando a fare una passeggiata. Meglio farlo prima che si svegli, mentre è a scuola o dopo che è andato a dormire.
  2. A TAVOLA. Evitare di rispondere al telefono o controllare le notifiche dei messaggi durante i pasti. Il pranzo e la cena dovrebbero essere momenti di confronto e condivisione con tutta la famiglia.
  3. AREE PHONE FREE. Creare delle aree “phone-free”, soprattutto nei momenti di transizione, quando per esempio si vanno a portare o a prendere i bambini a scuola o quando rientriamo a casa dal lavoro
  4. AL RISTORANTE. Non usare il telefono o il tablet al ristorante
  5. CONDIVISIONE. Spegnere o silenziare il telefono nei momenti in cui condividiamo un’attività con i nostri figli. Per esempio, se stiamo leggendo insieme a loro, siamo al parco, andiamo a visitare lo zoo o a giocare a calcio.

PS questo è un post auto-terapeutico, scritto da due professioniste del web che lavorano prevalentemente da casa e mamme di nativi digitali, accusate costantemente di “essere sempre al computer”. Mentre scrivevamo questo post abbiamo probabilmente controllato la nostra mail 2 volte, ricevuto 5 notifiche da Whatsapp e risposto a 5 Tweet!