Studiare Multimediale con il progetto MultiStudio

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Per capire la qualità dell’acqua di un fiume si analizzano i piccoli organismi che vivono nel suo ecosistema. Se rimangono solo i più resistenti, vuol dire che c’è un problema. Questo è un po’ quello che sta succedendo all’ecosistema scuola. I più deboli e sensibili fanno fatica a sopravvivere, tra questi chi possiede una mente dislessica o non convenzionale rispetto agli standard previsti. È necessario un cambiamento, adattarsi non funziona più. Se l’evoluzione ci ha donato una diversità, dobbiamo utilizzarla al meglio, seguendo vie anche non convenzionali. Chi ha una mente visiva, viaggia per immagini e ha bisogno di strumenti che vadano alla stessa velocità.

E la scuola? Avrebbe bisogno di qualche spinta. Tutti d’accordo. Però non dobbiamo sempre aspettare che questo avvenga dall’alto, possiamo iniziare a fare qualcosa anche noi, oltre alle solite lamentele. Possiamo utilizzare strumenti già in possesso della scuola come i Libri Digitali Scolastici che possono dare una bella accelerazione. Abbiamo le LIM (Lavagne Interattive Multimediali) in classe e i libri con l’estensione Digitale Multimediale per tutti. Armatevi di santa pazienza, un pc e i libri cartacei dei vostri figli e iniziate a scaricate la versione interattiva. Se avete bisogno di aiuto trovate i tutorial sul canale youtube DSApp Ippocampo.
Scoprite con i vostri figli cosa possono utilizzare di multimediale per studiare: audio, video, test interattivi, mappe… Proponetelo anche agli altri genitori della classe e magari aiutate la prof a scaricarli sulla LIM.

Il progetto MultiStudio

Il progetto MultiStudio della cooperativa Ippocampo è nato proprio per supportare i ragazzi nell’uso degli strumenti multimediali. Già sperimentato in più scuole, è strutturato per essere riproposto da varie associazioni su diversi territori. Prevede di aiutare i ragazzi con DSA (Diverse Strategie di Apprendimento) a diventare specialisti dello studio multimediale e a riproporlo a tutti i compagni di classe, professoressa compresa.

È un progetto per la scuola secondaria che trasforma i ragazzi certificati con DSA, in specialisti di un nuovo modo di studiare utilizzando i libri digitali scolastici.

Sono previsti tre incontri per scaricare, attivare e scoprire le potenzialità dei loro libri di testo. Come sono strutturati i contenuti, se hanno l’audio umano o sintetico, audio di tutto il testo o in parte, se ci sono dei video con i contenuti del capitolo o solo di approfondimenti, se ci sono mappe, linea del tempo, test interattivi e tutto ciò che può servire nello studio. In alcuni libri ci sono anche delle presentazioni con slide che si possono utilizzare durante la lezione.
Gli specialisti realizzano dei video tutorial sui libri digitali che vengono messi on line sul canale Youtube DSApp Ippocampo, playlist Libri Digitali Scuola.

Gli obiettivi del corso MultiStudio sono diversi

Per i ragazzi con Divere Strategie di Apprendimento (DSA)

  • Scoprire come utilizzare al meglio la loro intelligenza visiva nello studio, attraverso strumenti multimediali già a loro disposizione.
  • Trasformarli in specialisti, mettendo in primo piano le loro capacità e non sempre le difficoltà.
  • Dando un’immagine di se stessi positiva alla classe con un aumento di autostima che per loro è fondamentale.

Per la Classe e gli Insegnanti

  • Far scoprire una modalità multimediale di insegnare ed apprendere, già a loro disposizione.
  • Un sistema più vicino ai nativi digitali che permette di aumentare l’interesse per la lezione e per lo studio.
  • Scoprire che i ragazzi con DSA non chiedono solo aiuto, ma sono in grado di aiutare gli altri.

L’ideale è realizzarlo nel primo anno, così che possano utilizzare la multimedialità negli anni successivi, sia la classe che gli insegnanti 😉

Se siete interessati a proporre il progetto MultiStudio nella vostra scuola potete contattare direttamente la Cooperativa Ippocampo.

Potrebbe essere l’inizio di un cambiamento?

I libri digitali sono nati grazie alla legge 170 sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento, per avere la possibilità di audio-leggere i testi e rendere autonomi i ragazzi dislessici nello studio.
Dal 2010 c’è stata una grande evoluzione che ha portato i classici libri scolastici verso il futuro o sarebbe meglio dire, verso il “presente”.
Sono a disposizione di tutti e già pagati, perché non utilizzarli come chiave di svolta verso una didattica più moderna? Una metodologia più vicina a tutti i ragazzi del nuovo millennio.