Giornata nazionale contro il bullismo e cyberbullismo 2020
Domani, 7 febbraio, ricorre la quarta Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo. La prima edizione si è svolta nel 2017, in coincidenza con la Giornata Europea della Sicurezza in Rete indetta dalla Commissione Europea (Safer Internet Day), che quest’anno ricorre l’11 febbraio. Domani tutte le scuole italiane sono state chiamate a dire “NO” al bullismo, dedicando la giornata ad azioni rivolte non solo agli studenti ma a tutta la comunità, nel segno del “Un nodo blu”, il simbolo scelto dal MiUR per rappresentare la campagna di sensibilizzazione.
Anche noi di Mamamò partecipiamo alla Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, ovviamente a modo nostro, segnalando una serie di risorse e di spunti di riflessione che possono essere utili ai genitori o ai docenti per avviare un confronto con i ragazzi. Nella speranza che il bullismo non sia una facile etichetta con cui viene liquidata qualunque manifestazione di disagio e che questa ricorrenza diventi veramente l’occasione per approfondire il fenomeno, per ascoltare gli studenti e comprenderli un pochino di più.
Spunti di riflessione su bullismo e cyberbullismo
Bullismo e relazione
Bullismo e cyberbullismo. Due parole che gli studenti delle scuole primarie e secondarie conoscono molto bene ma che, sempre di più, sembrano parole svuotate di senso e ridotte a puro tecnicismo. Infatti, a ben vedere, questa conoscenza sembrerebbe non bastare a ridurre i numeri di un fenomeno che continua a dilagare tra i giovani. Per questo occorre tornare a lavorare sulla relazione.
Bullismo e Cyberbullismo
“il cyberbullismo è qualcosa di più dell’evoluzione del bullismo. Sembrerebbe averne, in certe situazioni, invertito la vettorialità. In altre parole: a volte vengono compiuti atti di bullismo solo ed esclusivamente affinché siano ‘cyber’”. Parte da questa premessa “Cyberbullismo”, libro di Simone Cosimi e Alberto Rossetti che spiegano la differenza tra bullismo e cyberbullismo.
Il potere delle storie per prevenire il cyberbullismo
Se si vuole fare davvero prevenzione al cyberbullismo non basta dare ai ragazzi delle regole da rispettare. Occorre passare dalla vita e dalle loro storie, per aiutarli a comprendere un po’ di più quali sono i motivi di alcuni comportamenti, anche quelli più pesanti e sbagliati. Perché la funzione delle narrazioni è da sempre quella di aiutare gli uomini a capire meglio il presente.
La prevenzione di bullismo e cyberbullismo parte dalla famiglia
Anche se gli episodi di bullismo e cyberbullismo avvengono soprattutto tra i banchi di scuola, è la famiglia il luogo primario in cui è possibile fare prevenzione. Ecco quindi dei buoni consigli per prevenirli con comportamenti da attivare soprattutto nella vita familiare.
Il virtuale è vero e può far male
Virtuale e reale non sono due dimensioni staccate. Ma i ragazzi fanno fatica a capire che ciò che si vive online non è una finzione. Per questo bisogna aiutarli a cercare connessioni tra queste due dimensioni che devono vivere in continuità e non in opposizione. Per non essere emotivamente manipolabili e non cadere nel cyberbullismo.
E se il cyberbullo fosse mio figlio? Quando è lui a fare danni online
Tutti siamo molto preoccupati che nostro figlio/a sia vittima di cyberbullismo: ma se fosse nostro figlio il cyberbullo, l’autore di danni on line? Quattro passi per reagire senza perdere la bussola.
5 Consigli per un uso consapevole di TikTok
TikTok è l’app più utilizzata dai giovanissimi. Video e tempi brevi sono le skills per le nuove generazioni. Ma gli adulti possono promuovere un uso corretto della community più in voga del momento? Ecco 5 consigli utili per un utilizzo più consapevole e condiviso.
Risorse utili da usare in famiglia e a scuola su bullismo e cyberbullismo
I Supererrori del web
Una miniserie online per insegnare ai nostri ragazzi quali sono i comportamenti più rischiosi in Rete e come evitare di cascarci. Con piglio ironico, i 7 SuperErrori portano all’identificazione e alla comprensione di contenuti educativi importanti.
Facebook e Instagram contro il bullismo
Investito dalla polemica sull’uso dei dati personali, Facebook mette a disposizione degli utenti risorse interessanti per contrastare gli episodi di bullismo e per aiutare le vittime: indicazioni, linee guida, suggerimenti per genitori e insegnanti. L’altra piattaforma di Zuckerberg, Instagram, dal canto suo introduce un filtro anti-haters.
Cyberbulli al tappeto, manuale di autodifesa in Rete
Edito da Editoriale Scienza, un testo che si propone come una sorta di manuale rivolto a bambini dagli 11 anni in su per navigare in modo sicuro nei vasti meandri di Internet.
Avrei soltanto voluto, il cyberbullismo va in scena con Edoardo Mecca
Lo spettacolo AVREI SOLTANTO VOLUTO con lo youtuber Edoardo Mecca va in scena, coinvolgendo scuole medie, istituti superiori, famiglie e tutti coloro che sono interessati a capire più a fondo i temi di bullismo e cyberbullismo.
Dandelion, un soffio contro il bullismo
Tradotta in molte lingue ma purtroppo non in italiano, Dandelion prende le mosse dalla realtà per raccontare sui dispositivi iOs la storia di Benjamin e il suo personale modo di superare il problema del bullismo. Che grazie a un soffio (vero) e all’immaginazione può essere sconfitto.
Concrete Genie, il gioco dove si pittura per liberare il mondo dall’oscurità e dai bulli
Nel videogioco Concrete Genie, la missione è riportare colore e vita nel mondo. Denska è un brutto posto. Oscuro, abbandonato, persino invaso da una materia nera che sembra corrompere tutto. Il nostro piccolo eroe, il teenager Ash, sta disegnando la Denska di un tempo con la sua comunità colorata, allegra e pulsante, quando si scontra con un gruppo di bulli che fanno a pezzi il suo quaderno di appunti e disegni.
Un computer dal cuore saggio, una fiaba per l’uso consapevole della Rete
L’incontro tra la pedagogista Rosa Rita Formica e l’esperto di sicurezza in Rete Mauro Ozenda dà vita a una fiaba per bambini intitolata “Un computer dal cuore saggio”, il cui fine è creare consapevolezza circa le reali potenzialità del Web e dare indicazione dei principali rischi/pericoli del mondo virtuale.
“Un emoji per amico”: un romanzo su adolescenti e web scritto dagli studenti
“Un emoji per amico” è un libro scritto a più mani da 800 studenti. Racconta il mondo degli adolescenti, il rapporto con il web, l’uso di smartphone e App e i pericoli della rete, come cyberbullismo e gioco d’azzardo online.