I più bei gatti della storia dell’arte
Les plus beaux chats de l’histoire de l’art. Sviluppatore: Réunion des Musées Nationaux – Grand Palais. Supporto: iPad. Richiede iOS 6.0 o successivi. Lingua: Francese. Prezzo: € 1,79.
Un libro-app realizzato dalla Réunion des Musées Nationaux che raccoglie cento immagini in alta risoluzione di sculture, dipinti, disegni, fotografie provenienti dai più importanti musei di tutto il mondo. Cosa li accomuna? Rendono tutti omaggio alla presenza domestica, discreta, a tratti giocosa e rassicurante dei felini nella vita dell’uomo.
Tutte le opere sono accompagnate da una didascalia con link internet di approfondimento (l’app non ha gate parentali) e sono raggruppate in 4 capitoli introdotti da un breve testo (in francese) che descrive il ruolo del gatto nella storia dell’arte:
• Gatti teneri
• Casa nostra, casa loro
• Felini leggendari
• Cercate il gatto
Giustamente, la descrizione dell’app vanta l’altissima risoluzione delle immagini, che è uno dei punti di forza della pubblicazione: toccando ogni riproduzione la si può ammirare a tutto schermo e zoomare fino ai piccoli dettagli. Una funzione molto utile soprattutto se si vogliono osservare i felini, che spesso occupano uno spazio secondario, ai margini dell’opera, come il gattino nero con il pelo irto, che fissa lo spettatore ai piedi dell’Olympia di Manet. Ma ci sono anche manufatti o opere in cui l’animale è protagonista, come nel caso delle piccole mummie di gatto egiziane o della una splendida, ieratica testa di felino di un acquerello di Delacroix. Tra le bellissime riproduzioni incluse – uno dei modi più intelligenti per sfruttare la risoluzione Retina dello schermo dell’iPad – figurano capolavori di Dürer, Renoir, Brassaï, Tiziano, Hiroshige, con una forte presenza di autori francesi dell’Otto e Novecento, comprensibilmente dettata dal carattere delle collezioni dei musei nazionali francesi, anche se non mancano dipinti da istituzioni straniere come la National Gallery di Londra, del Metropolitan di New York o del Museo archeologico nazionale di Napoli.
“Les plus beax chats de l’historie de l’art” fa parte di una serie di app che attingono ai fondi iconografici della sterminata collezione (oltre 600mila immagini) della Réunion des Musées Nationaux organizzandola per temi – già uscite “le più belle donne” e “gli uomini più belli”. Si presta particolarmente per avvicinare i bambini alla storia dell’arte grazie alla presenza familiare del gatto, ripreso in contesti molto variegati. I più piccoli apprezzeranno anche i due giochi che completano l’app: un Memory e un “Individua l’errore” che utilizzano ovviamente le opere e i simpatici amici a 4 zampe che vi sono rappresentati.