Lemony Snicket. Una serie di sfortunati eventi
Tratto dai libri per ragazzi di Lemony Snicket, “Una serie di sfortunati eventi” è una serie tv in onda da quest’anno su Netflix. Racconta le vicissitudini dei fratelli Baudelaire, che hanno perso i genitori in un misterioso incidente. Ormai orfani, Violet, Klaus e Sunny dovranno cercare in tutti i modi di sfuggire alle grinfie del loro malvagio tutore, il conte Olaf, disposto a tutto pur di mettere le mani sulla loro ricca eredità e scoprire di più sulla oscura morte dei loro genitori. La prima stagione, di otto episodi, copre i primi quattro libri della serie, adattati in due episodi ciascuno e traduce in una patinata dark comedy i toni melodrammatici e surreali dell’opera di Lemony Snicket (pseudonimo dello scrittore Daniel Handler) che pubblicò il tredicesimo e ultimo volume della serie nel 2006.
Una dark comedy dickensiana, tra Burton e Anderson
“Se vi interessano le storie a lieto fine, è meglio che cerchiate altrove…”. Esordisce così il narratore della serie che preannuncia le sventure cui andranno incontro i 3 giovani protagonisti. C’è Violet, la maggiore, che è particolarmente ingegnosa e renderebbe orgogliosi i sostenitori delle campagne per diffondere le STEM tra le bambine. Poi c’è Klaus, tipico prototipo del secchione occhialuto, tutto libri ed erudizione. E infine c’è la piccola Sunny che non sa ancora camminare ma può sbriciolare con il suo morso qualunque cosa.
La serie riprende il tono mélo del libro, sospeso tra fiaba nera dickensiana e umorismo surreale, pescando a piene mani dal cinema gotico di Tim Burton e da quello bizzarro e favoloso di Wes Anderson. Il tutto grazie a costumi e scenografie meravigliosamente dark, che eguagliano le migliori produzioni cinematografiche e collocano le vicende dei Baudelaire in un tempo e un luogo indefiniti, in cui gli sfondi sono quinte teatrali e personaggi come il trasformista conte Olaf giocano continuamente tra realtà e finzione (uno dei leitmotiv della narrazione di Lemony Snicket).
Umorismo, equivoci e trovate spiazzanti
I ragazzi (e gli adulti) apprezzeranno l’umorismo surreale, gli equivoci e le trovate spiazzanti della serie tv. E si affezioneranno alle vicende tragicomiche degli orfani Baudelaire e del loro terrificante e strampalato antagonista – interpretato con grande talento istrionico da Neil Patrick Harris – rimanendo in trepidante attesa della seconda, annunciata serie. PS: Joan Cusack è un indimenticabile giudice Strauss.
Una serie di sfortunati eventi. Titolo originale: A series of unfortunate events. Regia: vari. Ideatore: Mark Hudis. Casa di produzione: Paramount Television. Distributore internazionale: Netflix. Anno: 2017. Paese di produzione: USA. Durata: prima serie (8 episodi da 42-64 min).