Life is Strange: l’adolescenza in un videogioco
Il team di sviluppo Dontnod Entertainment si era fatto conoscere nel 2013 con Remember Me, un videogame a sfondo fantascientifico entrato nelle grazie di qualche appassionato non tanto per il generoso impatto grafico, quanto per la bontà della narrazione e le tematiche affrontate. Lo stesso discorso vale per Life is Strange, un’opera pubblicata ‘a puntate’ (come va di moda in questi ultimi periodi) che nel corso del 2015 ha saputo rivelarsi come una delle sorprese videoludiche dell’anno.
I problemi dell’adolescenza
Pubblicato su Ps4, Xbox One (sia in versione fisica che digitale), PC (da scaricare attraverso Steam), iPhone e iPad, Life Is Strange è ufficialmente un Pegi 16: il target è il videogiocatore maturo (non anagraficamente parlando) che da un’opera vuole non solo qualcosa di avventuroso ma anche qualcosa che lo faccia riflettere.
Non c’è violenza fine a stessa in Life is Strange: è una storia sull’adolescenza che affronta temi quali il cyberbullismo e il bullismo, l’isolamento, l’amicizia (e persino l’omosessualità per certi aspetti), la droga e molti altri.
Per un adolescente giocare a Life is Strange potrebbe essere un modo per riflettere su questo periodo particolare della propria vita, in cui si scoprono tante cose nuove ed in cui si affrontano cambiamenti e situazioni talvolta difficili. Per un adulto invece forse si farà sentire anche un po’ di nostalgia. La storia ci mette nei panni di Max Caulfield, una ragazza neo-diciottenne che scopre di avere un particolare potere: riavvolgere il tempo.
Sliding Doors. Il peso delle nostre decisioni
Life is Strange è un videogame basato sulle scelte (anche di tipo morale) e, come in molti altri videogame di questo tipo, la vicenda prende pieghe differenti a seconda delle azioni intraprese dal giocatore. Riavvolgere il tempo (Max utilizza una speciale macchina fotografica per ‘fermare’ gli istanti) diventa fondamentale in alcuni frangenti: talvolta accadrà in situazioni apparentemente inutili (come quando occorre scegliere se rimuovere o meno un scritta da una lavagna) e di cui scopriremo le conseguenze solo in seguito. Già questo sembra un espediente che ci fa pensare su quanto siamo oggi abituati a farci governare dall’istinto, prendendo decisioni frettolose, senza pensare alla conseguenze delle nostre azioni.
Life is Strange è fondamentalmente un’avventura grafica: il gameplay è quindi tranquillo, certo non frenetico come nei giochi d’azione. Ci sono enigmi ma non sono per nulla complicati, al punto che sembrano quasi inseriti per evitare le critiche dei puristi (per i quali gli enigmi non devono mancare in questo genere di opere). Inizialmente il gioco era disponibile solo in lingua inglese, ma a seguito del successo è stata fatta una localizzazione (con i sottotitoli in italiano) da scaricare gratuitamente sulla propria console o pc.
A rendere ancora più speciale Life is Strange sono non solo i tanti personaggi con cui ci ritroveremo ad interagire (tutti molto ben caratterizzati) e verso i quali sarà facile provare un senso di empatia, ma anche l’ambientazione (Arcadia, una cittadina a nord ovest degli Usa) e la colonna sonora, un mix di musiche indie rock e folk che fanno da contrasto al senso di malinconia che ci regaleranno alcuni scorci paesaggistici.
Perfetto per chi…
In conclusione Life is Strange non è un gioco adatto ai più piccoli perché ancora non possono aver vissuto certe situazioni ma, forse, si potrebbe avanzare l’ipotesi che il Pegi 16 sia un po’ azzardato – di come prendere in considerazione la classificazione Pegi abbiamo già parlato in questo post dedicato ad Assassin’s Creed. Certamente anche un ragazzo di 13 o 14 anni potrebbe invece comprendere la profondità di questo videogame. Ribadisco che ci sono scene violente (all’inizio Max suo malgrado assiste all’omicidio di una sua amica, occasione in cui scopre di poter riavvolgere il tempo) ma non si tratta di sequenze fini a se stesse.
Per chi è fortunato, in alcuni negozi o su siti come Amazon è ancora possibile recuperare la copia fisica del gioco in edizione limitata che comprende la colonna sonora e il diario della protagonista.
Il 31 Agosto 2017 è inoltre stato pubblicato il primo episodio di Life is Strange: Before the Storm, una sorta di antefatto che si concluderà nei prossimi mesi con l’arrivo di altri 2 capitoli.