Re Laurino e le sue rose
Re Laurino e le sue rose. Sviluppatore: LARIXPRESS GmbH. Requisiti: Compatibile con iPad, iPhone, iPod Touch. Richiede iOS 4.3 o successive. Lingua: italiano, inglese, tedesco. Prezzo: 1,79 euro.
La leggenda di re Laurino e quella del suo Rosengarten è una delle più note delle Dolomiti. Laurino è il re dei nani e vive nel suo castello di cristallo ai piedi delle guglie del Catinaccio, circondato da un bellissimo prato di rose rosse. Dopo aver rapito la bella principessa Similde, attira su di sé le ire di altri sovrani e cavalieri, che giungono a lui per liberare la fanciulla. Resosi invisibile grazie a un mantello magico, Laurino viene tradito proprio dalle sue amate rose, che – muovendosi al suo passaggio – ne rivelano la presenza rendendolo vulnerabile. La leggenda vuole che Laurino le abbia per questo maledette, condannandole a essere invisibili notte e giorno, ma dimenticandosi dell’alba e del tramonto.
La “book app” realizzata a partire da questa famosa leggenda tiene fede al racconto originale, che viene sviluppato mediante tavole illustrate accompagnate da testo. Apprezzabile il tentativo di associare alle animazioni sonore anche la proposta di interazioni e giochi, che si incontrano nel corso della lettura. Il bambino viene invitato a raccogliere le pietre preziose nella miniera dei nani per metterle sul carrello, a colpire i cuori che palpitano intorno a Similde, ad aiutare Laurino a combattere i cavalieri giunti al suo castello… E anche se le azioni proposte sono molto semplici (l’app viene indicata come idonea ai bambini dai quattro anni in su), chiedono agli ascoltatori un coinvolgimento attivo nel racconto.
Il genitore può scegliere di leggere la storia al proprio figlio, oppure può insegnargli ad attivare l’audio toccando il testo della pagina in cui si trova. A loro disposizione anche un indice delle tavole narrate e un menù per decidere la lingua e l’attivazione della musica e degli effetti sonori.
Probabilmente voluta dal disegnatore, Nicola Righi, la “intro” è opzionale, ma col suo tratto in bianco e nero e la sua nota di sogno, ci regala un’utile indicazione su come vivere anche da turisti (un po’ montanari in erba) l’atmosfera da fiaba di queste straordinarie montagne.